Marche ,Voucher Impresa Digitale 2025, Rimorso fino al 70% per un massimo di 7.000 euro
Tipologia
Contributo a fondo perduto
Presentazione delle domande
dal 07/07/2025 al 14/07/2025
Importo erogato
fino a € 7.000
Importo del progetto
minimo € 3.000
Contributo
al 70%
Durata Progetto
Entro il 120° giorno successivo alla data della determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse
Rendicontazione
Entro il 120° giorno successivo alla data della determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse
Categorie
Digitalizzazione ed e-Commerce, Industria 4.0, Voucher 4.0 PID (CCIAA)
Spese ammissibili
Consulenze e servizi, Digitalizzazione, Innovazione Ricerca e Sviluppo, Pubblicità / promozione / marketing
Settori
Aerospazio, Agricoltura, Automotive, Chimica, Commercio, Cultura, Energia e ambiente, Finanza, Industria, Istruzione, Salute, Servizi, Sociale, Sport, Tessile, Turismo
Beneficiari
Ditta Individuale, Micro Impresa, PMI
Link e allegati
Avviso Pubblico
La Camera di commercio delle Marche propone il Bando Voucher Impresa Digitale 5.0 2025, rivolto alle micro, piccole e medie imprese con sede nella regione. Le imprese candidate devono essere iscritte e attive al Registro delle Imprese, regolari nel pagamento del diritto camerale e dei contributi, non coinvolte in procedure concorsuali e prive di contratti in corso con la Camera di commercio. L’iniziativa, parte del piano triennale “Transizione Digitale ed Ecologica”, mira a incentivare l’introduzione di tecnologie 4.0 e green nei processi aziendali, rafforzando la digitalizzazione e la sostenibilità attraverso strumenti mirati (cs.camcom.gov.it, marche.camcom.it).
Benefici economici e requisiti finanziari
Il bando mette a disposizione un budget di 1 milione di euro e concede contributi a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili per micro e piccole imprese, fino a un massimo di 7.000 euro, mentre per le medie imprese l’agevolazione copre il 50% dei costi fino a 5.000 euro (marche.camcom.it). È richiesto un investimento minimo di 3.000 euro per essere finanziabili. La presentazione delle domande è possibile dalle 10:00 del 7 luglio alle 12:00 del 14 luglio 2025, esclusivamente via piattaforma ReStart (bandi.contributiregione.it).
Spese ammissibili e modalità di utilizzo
Il bando copre l’acquisto di servizi di consulenza e formazione specializzata, oltre a beni e servizi strumentali – come software, licenze e soluzioni cloud – dedicati all’implementazione delle tecnologie 4.0. Tali spese non possono superare il 50% dell’importo totale del progetto e devono essere sostenute tra la data di presentazione e il termine della rendicontazione (marche.camcom.it). Non sono ammesse spese generiche come hardware di base, marketing, vitto o alloggio.
Tecnologie ammissibili
Le tecnologie finanziabili sono tratte dagli Elenchi predisposti dal Piano Transizione 4.0/5.0 e includono sia soluzioni abilitanti sia complementari. Tra le principali si annoverano:
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robotica avanzata e collaborativa
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interfaccia uomo-macchina
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manifattura additiva e stampa 3D
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prototipazione rapida
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Internet delle Cose e connettività macchina-macchina
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infrastrutture digitali avanzate come cloud, High Performance Computing, fog e quantum computing
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cybersecurity e business continuity (vulnerability assessment, penetration testing)
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big data e analytics
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intelligenza artificiale (machine learning, deep learning, NLP, LLM, agenti IA, data mining)
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tecnologie immersive (realtà aumentata, virtuale e ricostruzioni 3D)
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sistemi di simulazione e architetture cyber-fisiche (digital twin)
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soluzioni digitali per ottimizzare supply chain e logistica
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piattaforme gestionali integrate (ERP, MES, PLM, SCM, CRM) con strumenti di tracciamento come RFID o barcode (bandi.contributiregione.it).
Tempi e modalità di rendicontazione
Dopo l'approvazione, le imprese hanno sei mesi per completare il progetto e inviare la rendicontazione finale, che deve includere fatture elettroniche, prova di pagamento tracciabile, documentazione fotografica e una relazione tecnica illustrativa delle attività svolte. Le spese rendicontate devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda. Solo a seguito della verifica positiva della documentazione la Camera procederà all’erogazione del contributo .
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