Bologna, Bando voucher doppia transizione digitale ed ecologica contributo a fondo perduto al 50% fino a 10.000 euro
Tipologia
Contributo a fondo perduto
Presentazione delle domande
dal 10/09/2025 al 17/09/2025
Importo erogato
fino a € 10.000
Importo del progetto
minimo € 5.000
Contributo
50% a fondo perduto
Durata Progetto
entro il termine del 29.05.2026
Rendicontazione
entro il termine del 29.05.2026
Categorie
Digitalizzazione ed e-Commerce, Industria 4.0, Voucher 4.0 PID (CCIAA)
Spese ammissibili
Attrezzature e macchinari, Consulenze e servizi, Digitalizzazione, ICT, Pubblicità / promozione / marketing
Settori
Aerospazio, Agroalimentare, AgroIndustria, Artigianato, Automotive, Chimica, Commercio, Cultura, Finanza, Industria, Istruzione, Salute, Servizi, Sociale, Sport, Tessile, Turismo
Beneficiari
Ditta Individuale, Micro Impresa, PMI
Link e allegati
Avviso pubblico
Voucher Digitali 2025 Bologna: contributi fino a 10.000 euro per la trasformazione digitale e green delle PMI
La Camera di commercio di Bologna apre una nuova finestra di opportunità per le imprese locali: dal 10 al 17 settembre 2025 è possibile partecipare al Bando Voucher Digitali 2025, destinato a Micro, Piccole e Medie Imprese dell’area metropolitana bolognese. Il bando mette a disposizione 600.000 euro per sostenere investimenti in tecnologie digitali e soluzioni per la transizione ecologica.
L’obiettivo è duplice: favorire l’adozione di strumenti digitali avanzati e promuovere un cambiamento sostenibile nei processi aziendali, in linea con il Piano Transizione 4.0 e la Direttiva europea sulla cybersicurezza.
Chi può presentare domanda:
Possono partecipare tutte le MPMI attive e iscritte al Registro delle Imprese, con sede legale e/o operativa nella circoscrizione della Camera di commercio di Bologna, purché in regola con gli obblighi contributivi e con le normative su salute e sicurezza.
Priorità di accesso
Le domande saranno valutate seguendo tre livelli di priorità:
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Livello 1: priorità a imprese femminili, giovanili, in possesso di rating di legalità e assegnatarie nel 2025 del bando PID-Next con percorso completato.
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Livello 2: accesso riservato a progetti incentrati su tecnologie prioritarie (AI, Cybersecurity, Business Continuity).
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Livello 3: accesso in ordine cronologico per tutte le altre imprese ammissibili, fino a esaurimento fondi.
Entità del contributo
Il bando prevede un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro. L’investimento minimo richiesto è di 5.000 euro. Il contributo sarà erogato solo a conclusione del progetto, previa rendicontazione completa e verificata.
Spese ammissibili
Le spese finanziabili riguardano:
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Consulenza specialistica per progettazione, pianificazione e personalizzazione delle soluzioni digitali;
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Formazione mirata, per almeno 8 ore, su tecnologie del bando, strettamente collegata al progetto;
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Acquisto, noleggio o canoni di beni strumentali digitali e software integrati per l’automazione e l’innovazione;
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Spese di connessione, dispositivi e strumenti necessari all’adozione delle tecnologie previste.
Non sono ammesse spese generiche su hardware di base, siti web vetrina, servizi pubblicitari, vitto, alloggio, consulenze amministrative o promozionali, né costi già finanziati in precedenti edizioni del bando.
Tecnologie ammesse al bando
Le tecnologie ammesse sono suddivise in due elenchi:
Tecnologie principali (Elenco 1) – almeno una è obbligatoria nel progetto:
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Intelligenza Artificiale (AI)
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Soluzioni di Cybersecurity e Business Continuity
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Robotica avanzata e collaborativa (cobot)
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Interfacce uomo-macchina
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Manifattura additiva e stampa 3D
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Prototipazione rapida (fisica o digitale)
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Internet delle Cose (IoT) e delle Macchine
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High Performance Computing, Fog e Quantum Computing
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Big Data e Analytics (per previsione e ottimizzazione processi)
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Blockchain per tracciabilità di filiere e prodotti
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Realtà aumentata, realtà virtuale e ambienti immersivi
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Simulazione e sistemi cyber-fisici (digital twin)
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Integrazione verticale e orizzontale dei sistemi aziendali
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Soluzioni per la supply chain e la logistica 4.0
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Software di gestione integrata (ERP, CRM, SCM, PLM, RFID, barcode, ecc.)
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Soluzioni digitali per la transizione ecologica
Tecnologie complementari (Elenco 2) – solo se collegate a quelle dell’Elenco 1:
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Sistemi di pagamento digitale e mobile
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Soluzioni fintech e smart contract
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Sistemi EDI (Electronic Data Interchange)
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Geolocalizzazione e tracciamento
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Tecnologie per l’in-store experience
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System integration per l’automazione
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Programmi di digital marketing e SEO/SEM
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Strumenti per smart working e telelavoro
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E-commerce con piena funzionalità integrata
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Sistemi automatizzati di vendita (vending machine Industry 4.0)
Rendicontazione: scadenze e documenti richiesti
Tutti i progetti devono essere completati e rendicontati entro il 29 maggio 2026. La documentazione deve essere trasmessa digitalmente e deve includere:
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Modulo di rendicontazione firmato digitalmente
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Fatture e documenti contabili
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Prova dei pagamenti tracciabili (bonifici, carte, estratti conto)
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Documentazione tecnica e fotografica delle attività svolte
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Relazione finale con risultati, evidenze e benefici ottenuti
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Aggiornamento del Self-Assessment “Selfi 4.0” post-progetto
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Se previsto, il report aggiornato “SUSTAIN-ability” per i progetti green
Il contributo sarà liquidato entro 90 giorni dalla ricezione della rendicontazione, prorogabili a 100 in caso di richiesta chiarimenti. Il pagamento avverrà entro 60 giorni dall’approvazione definitiva.